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La fortunata serie di criterion games, nella quale bisogna vincere gare e distruggere auto avversarie ci stupisce ancora una volta con l’ ultimo capitolo: Burnout Paradise.
Il nome deriva dalla città sulla quale correrete: Paradise city , la quale si presenta molto vasta e varia, che và dalle “tranquille” montagne ad ovest, alle frenetiche strade cittadine ad est.
E se non lo avete gia capito, sì: finalmente anche in un gioco Burnout sarà possibile girovagare per la città facendo disastri o battendo record liberamente, senza limiti, senza confini (o quasi ).
Questo concetto si applica anche alle gare ed agli eventi, infatti mentre faremo una gara, potremo prendere qualsiasi strada vogliamo, l’ importante è arrivare a destinazione.
La città.
La città è di ottima fattura, ed ad ogni incrocio troveremo un evento; alcune delle cose più divertenti che possiamo trovare in città (intesa come Paradise city, non come la zona cittadina) sono scorciatoie e super salti, i quali saranno contrassegnati da dei cancelli gialli che dovremo distruggere.
I posti principali della città sono 8: uno per ogni punto cardinale (contando anche sud-ovest, sud-est, nord-ovest e nord-est), nei quali finirà ogni nostro evento. Essi sono: Country Club, Coast Guard Group, Water Front Plaza, Wildcats Baseball Stadium, Naval Yard, Lone Stallion Ranch, Wind Farm e il Crystal Summit Observatory.
Carriera.
All’ inizio del gioco, la voce di DJ Atomica vi aiuterà a prendere confidenza con le regole ed il gioco in generale, parlandovi degli obiettivi, dei vari eventi e degli 8 punti d’ arrivo.
Quindi, dovrete prendere la vostra prima auto dallo sfascia carrozze, metterla a nuovo, ed iniziare a gareggiare sul serio.
All’ inizio del gioco ci sarà data anche la nostra prima patente di Paradise City : all’ inizio un pezzo di carta straccia con il nostro nome e immagine giocatore, ma man mano che andremo avanti nel gioco vincendo gare, il nostro livello di pilota salirà, e con lui anche l’ aspetto della nostra patente.
Le auto si potranno sbloccare in diversi modi: il primo è quello di vincere gare aumentando il nostro livello pilota, il secondo è quello di fare gare cronometrate specifiche per ogni macchina (chiamate strada rovente) dove vincendole sbloccheremo la versione migliorata / modificata dell’ auto utilizzata;
Il terzo è il più originale: andando avanti nel gioco, arriveranno messaggi avvertendoci di nuove auto in circolazione, infatti se andremo in giro per Paradise City per un po’, ci troveremo affiancati da altri piloti Burnout e dovremo infliggergli un Takedown (lo dovremo distruggere), per poi ritrovare il suo veicolo dallo sfasciacarrozze.
Gli eventi disponibili sono 5: Gara, Furia stradale, Uomo nel mirino, Prova stunt e Strada rovente.
Aggiornamento.
L’ ultimo aggiornamento uscito ha cambiato radicalmente il gioco: si tratta di un aggiornamento gratutito dove sono state aggiunte 2 moto al vostro garage (lo sfasciacarrozze), l’ orario nel gioco (ed il giorno e la notte) e delle nuove sfide appositamente per le moto. E’ stato anche aggiunta una modalità Free Roaming online esclusivamente per le moto.
Un ottimo aggiornamento dal mio punto di vista, che alza ancora di più la longevità totale.
Online.
Il gioco online è ottimo, non ci saranno più le solite sale d’ attesa, bensì, ci sarà la modalità free roaming: nella quale tutti i giocatori presenti possono fare ciò che vogliono, come distruggersi a vicenda o fare tutto ciò che farebbero in giocatore singolo (tranne gli eventi).
L’ host può scegliere se far partire un evento online o una sfida.
A proposito di sfide, esse sono divise in serie e possono essere cooperative o competitive, come per esempio guadagnare tot punti stunt in una determinata zona dove il punteggio equivale alla somma di ogni singolo giocatore, oppure guadagnare più punti stunt degli altri entro un limite di tempo, insomma, ce ne è di tutti i tipi.
Dati tecnici.
La grafica è ottima, e la città e le auto molto dettagliate; Una delle parti più dettagliate però, sono sicuramente i replay di schianti e takedown, dove vedremo al rallentatore la nostra auto deformarsi in base alla posizione e alla direzione dell’ incidente.
Il sonoro è ottimo anch’ esso, con una colonna sonora personalizzabile e molto varia.
Il gameplay è rapido ed immediato.
La longevità è buona, ed è prolungata ancora di più dall’ aggiornamento “Bikes” . Quasi infinito privilegiando del servizio xbox live.
In conclusione, Burnout Paradise si dimostra un ottimo gioco sotto tutti gli aspetti, immediato e divertente , si rivela un ottimo acquisto per tutti gli appassionati del genere e potrebbe appassionare anche molti giocatori neofiti alla serie.
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